Nella mattinata di sabato 8 luglio, a partire dalle ore 10:30, all’interno del Palazzo di Giustizia, in una gemita sala della biblioteca dell’Ordine degli Avvocati di Cosenza, si è svolta la cerimonia del conferimento del “Premio Olivo d’Argento”, istituito dal Lions Club Cosenza Host nel 1960 e attribuito, in segno di ammirazione e gratitudine, a persone che si siano distinte per l’importanza delle iniziative o per l’eccellenza delle opere, contribuendo al progresso economico o sociale o culturale della Calabria.
Quest’anno è stato insignito del riconoscimento il dott. Massimo Forciniti, cosentino, attualmente componente del CSM (Consiglio Superiore della Magistratura), già presidente della sezione penale del Tribunale di Crotone, dove si è particolarmente distinto per i risultati raggiunti; da sempre impegnato sui temi della legalità.
Dopo i saluti delle autorità e l’introduzione ad opera della dott.ssa Lidia Pecoriello, presidente del Lions club Cosenza Host, è intervenuto il dott. Domenico Introcaso, presidente della Corte d’Appello di Catanzaro, per tracciare un breve profilo del premiato.
Il dott. Forciniti a sua volta ha tenuto un discorso, di estrema attualità nel nostro contesto storico-sociale, su “Legalità: l’importanza del rispetto delle norme”.
L’iniziativa, dunque, si accorda pienamente con uno dei temi principali a cui i Lions prestano costante attenzione, quello della legalità, appunto, sul quale nel corso degli anni non sono mancate le attività di sensibilizzazione, anche rivolte alle scuole (non ultima quella svolta l’anno scorso in memoria del compianto Sergio Cosmai).
La cittadinanza, che a buon diritto può dirsi orgogliosa di annoverare un proprio concittadino nelle prestigiose fila dei Consiglieri del massimo organo di autogoverno della magistratura, ha partecipato numerosa all’iniziativa.
Da segnalare la partecipazione alla cerimonia del Vice Governatore del Distretto Lions 108YA, Paolo Gattola.