Il 28 febbraio si è concluso il Progetto Martina realizzato dal LC Cosenza Host e LC Cosenza Rovito Sila Grande in collaborazione con l’Istituto Istruzione Superiore Nitti-Da Vinci.
Il Progetto è stato attuato in due edizioni: il 24 gennaio all’Istituto ITAS NITTI di Cosenza; il 28 febbraio all’Istituto DA VINCI di Cosenza.
Le lezioni sono state dirette agli alunni delle classi 3 e 4 in entrambi gli Istituti per un totale di 150 alunni. Giorno 28 febbraio ha visto la partecipazione del Dirigente Scolastico, prof. Damiano De Paola, del Presidente del LC Cosenza Host, dottor Giovanni Molinaro, del Coordinatore scolastico, prof. Bruno Masottini e del socio arch. Emilio Minasi. Presenti i docenti delle classi coinvolte.
Hanno relazionato i soci medici Pecoriello, Raso Costabile, Valentino. Dopo il saluto del Dirigente Scolatico, il Presidente del LC Cosenza Host, ha introdotto i lavori e i relatori, tutti soci lions , ha sottolineato il Presidente Molinaro, che gratuitamente hanno messo a disposizione della scuola il loro tempo e le loro competenze per promuovere l’educazione alla salute nella scuola, nello specifico lotta contro i tumori.
A seguire ha fatto un breve saluto il Coordinatore scolastico, prof Masottini, che sollecitato gli alunni a prestare massima attenzione ai contenuti. Quindi si è dato corso ai lavori preceduti da un breve video che ha introdotto il Progetto Martina.
La dott.ssa Pecoriello ha parlato, nell’ambito della prevenzione primaria, dei fattori di rischio che possono favorire l’insorgenza di alcuni tipi di tumore e di come evitarli, lasciando il messaggio che uno stile di vita sano previene quasi la metà dei tumori.
Il dr Raso Costabile ha trattato del tumore del testicolo e il meloma, di come sia possibile evitare di ammalarsi di entrambi i tumori, dell’ importanza della diagnosi precoce e dell’adesione a programmi di screening.
Il dr Valentino ha trattato la prevenzione del tumore del collo dell’ utero sottolineando l’ importanza della vaccinazione contro il papillomavirus. Infine è stato trattato il tumore della mammella evidenziando l’ importanza dell’ autoesame per una diagnosi precoce.
Il messaggio conclusivo è stato che 50% dei tumori è causato da fumo, alcol, dieta scorretta, obesità, sedentarietà. Sono tutti fattori noti ed evitabili ma occorre consapevolezza e impegno personale. Al termine è stato somministrato il questionario di valutazione e distribuito la brochure di sintesi degli argomenti trattati.
I docenti e i ragazzi hanno ringraziato.